Fin dal lontano 1792, come testimonia un'antica mappa ritrovata nella cascina, l'azienda La Fusina coltivava la vite, il frumento. Dal 1914 è di proprietà della famiglia Abbona, attualmente gestita da Luigi, i suoi figli. Insieme decidono tutte le scelte aziendali condividendo il lavoro in vigna, in cantina. 20 gli ettari di proprietà coltivati secondo un regime di agricoltura a difesa integrata, senza l'utilizzo di diserbanti. Tutti i vini vengono prodotti nella cantina di Dogliani, tranne il Barolo Perno che viene vinificato ed invecchiato in una piccola cantina a Monforte d'Alba. Con l'annata 2021 esce per la prima volta sul mercato, il Langhe Sauvignon Il futuro nelle mani, presentato quest'anno in Guida.