Una realtà storica della Franciacorta che vede nella sostenibilità un principio irrinunciabile. Nel 2002 nasce il primo Franciacorta biologico, nel 2007 l'architetto Claudio Gasparotti progetta, costruisce la nuova cantina seguendo criteri di bioedilizia d'avanguardia, con pannelli fotovoltaici, un sistema naturale di raffrescamento, un impianto di fitodepurazione delle acque che possono così essere riutilizzate. Un percorso tramite il quale distillare nel vino l'essenza più pura di questo bellissimo contesto a Sud del Lago d'Iseo. In cantina ci si avvale spesso di barrique in fase di maturazione delle basi, che infonde ai vini profondità ed equilibrio già in gioventù non precludendo la possibilità di lunghi affinamenti.