La storia aziendale è frutto dell'incontro tra Vittorio Frescobaldi, Robert Mondavi. Il progetto prevedeva la creazione di un grande vino dal respiro internazionale, scegliendo il territorio di Montalcino, precisamente la Tenuta di Castelgiocondo della famiglia Frescobaldi, affiancando l'autoctono Sangiovese al Merlot. Furono destinati al progetto ben settantasette ettari, da cui realizzare, secondo i dettami bordolesi, un vino di punta, un second wine. In seguito l'azienda pensò di dare ulteriore spazio al territorio registrando ulteriori ettari a Brunello di Montalcino, dando vita così alla produzione della terza etichetta. Con l'avvento di Lamberto Frescobaldi nulla è cambiato nella filosofia produttiva che, nel corso degli ultimi venti anni si è consolidata facendo di questi vini dei classici di successo.