ll giovane Athanas de Villermont che prestò servizio durante la guerra ereditò una vasta tenuta familiare ad Aÿ, nel cuore pulsante della produzione dello Champagne, intuì fin da subito le potenzialità del terreno, delle vigne. Un giorno incontrò Joseph Jacob Placide Bollinger, detto Jacques, un viaggiatore tedesco che voleva far conoscere i vini francesi oltreconfine, Paul Renaudin, un grande appassionato di bolle con un passato presso la cantina Ruinart. Il 6 febbraio 1829 nacque l'azienda Renaudin-Bollinger & Cie. Dopo la guerra nel 1941 la figura principale per la maison divenne scena Elisabeth Law de Lauriston-Boubers, vedova di Jacques II, nota con il nome di Madame Bollinger. Con lei la cantina fa un salto di qualità decisivo trasformandola in una della più grandi tenute del mondo con una qualità produttiva di altissimo livello. .